Codice ATECO: cos’è, perché è Importante e come sceglierlo per risparmiare sulle tasse

codice ateco come sceglierlo

Quando si apre un’attività o si avvia una partita IVA, una delle prime scelte da fare è quella del codice ATECO. Ma perché è così importante? Il codice ATECO non è solo una classificazione statistica: è uno degli elementi che il Fisco utilizza per verificare che i costi dichiarati siano effettivamente inerenti all’attività e, nel caso del regime forfettario, per stabilire la percentuale di forfetizzazione dei costi. In questo articolo, ti spiegheremo in modo semplice cosa significa e perché è fondamentale scegliere il codice ATECO giusto per evitare contestazioni e ottimizzare la tua fiscalità. 

Insieme vedremo 

  1. Cos’è il Codice ATECO?
  2. Perché il Codice ATECO è Importante per il Fisco?
  3. Inerenza dei Costi: Cosa Significa?
  4. Esempio Pratico
  5. Il Codice ATECO e il Regime Forfettario: La Percentuale di Forfetizzazione dei Costi
  6. Esempio Pratico di Forfetizzazione
  7. Perché Scegliere il Codice Ideale è Cruciale?
  8. Come Scegliere il Codice ATECO Giusto?
  9. Quali Sono i Rischi di un Codice ATECO Sbagliato?
  10. Conclusione

codice ateco

Cos’è il Codice ATECO?

Il codice ATECO è una combinazione di numeri che identifica il settore economico in cui un’attività opera. Ogni attività economica ha uno o più codici specifici che descrivono nel dettaglio il tipo di lavoro svolto, ed è necessario sceglierlo con attenzione fin dal momento dell’apertura della partita IVA.

Esempio di Codice ATECO:

  • 46.49.10 – Commercio all’ingrosso di macchinari e attrezzature per l’industria.

Scegliere il codice corretto è fondamentale: un errore in questa fase potrebbe portare problemi sia per la deducibilità dei costi sia per la gestione del regime fiscale.

Perché il Codice ATECO è Importante per il Fisco?

Il Fisco italiano permette la deduzione dei costi solo se questi sono inerenti all’attività svolta. Questo significa che ogni spesa dichiarata deve essere funzionale e necessaria per il tipo di attività indicata dal codice ATECO.

Inerenza dei Costi: Cosa Significa?

L’inerenza dei costi è un principio fiscale secondo cui le spese sostenute dall’attività devono avere un legame diretto con l’attività stessa. Se il codice ATECO scelto non riflette in modo preciso il lavoro svolto, il rischio è che il Fisco consideri alcuni costi non deducibili.

Esempio Pratico

Immagina di avere un’attività di consulenza informatica (Codice ATECO: 62.02.00). Se dichiari come costo l’acquisto di materiali edili, il Fisco potrebbe contestare questa spesa, ritenendola non inerente all’attività di consulenza. Tuttavia, se il tuo codice ATECO fosse ad esempio 43.21.01, dedicato alla costruzione di edifici, allora l’acquisto di materiali edili sarebbe pertinente e quindi deducibile.

Il Codice ATECO e il Regime Forfettario: La Percentuale di Forfetizzazione dei Costi

Nel regime forfettario, il codice ATECO determina la percentuale di forfetizzazione dei costi. Questa percentuale indica quanto dei ricavi totali dell’attività può essere considerato come “costo” e quindi sottratto ai fini del calcolo delle imposte.

Esempio Pratico di Forfetizzazione:

Se gestisci un’attività di consulenza informatica (codice ATECO 62.02.00), la tua percentuale di forfetizzazione è del 22%. Questo significa che, su un fatturato di 10.000 euro, il Fisco considera 2.200 euro come spese deducibili, indipendentemente dai costi effettivi sostenuti. Se invece il tuo codice ATECO fosse relativo ad un’attività con una percentuale di forfetizzazione più alta, potresti avere una deducibilità maggiore, pagando quindi meno tasse.

Perché Scegliere il Codice Ideale è Cruciale?

  • Ottimizzazione delle imposte: Con il codice giusto, puoi accedere alla percentuale di forfetizzazione che si avvicina maggiormente ai tuoi costi reali.
  • Minori contestazioni fiscali: Il Fisco verifica che i costi siano coerenti con l’attività. Scegliendo il codice più preciso, riduci la possibilità di contestazioni e sanzioni.

Come Scegliere il Codice ATECO Giusto?

Per individuare il codice più appropriato, segui questi consigli:

  1. Valuta l’attività primaria: Rifletti su quale sia il cuore della tua attività. Anche se offri servizi secondari, il codice ATECO deve descrivere l’attività principale.
  2. Consulta l’elenco ufficiale: Verifica i codici sul sito dell’ISTAT, dove troverai la lista completa e dettagliata.
  3. Chiedi consiglio a un esperto fiscale: Un professionista può aiutarti a valutare il codice ideale non solo per il tipo di lavoro, ma anche per ottimizzare la tua fiscalità.

Quali Sono i Rischi di un Codice ATECO Sbagliato?

Un codice ATECO errato può comportare:

  • Contestazioni e sanzioni: Se il Fisco ritiene che i costi dichiarati non siano pertinenti al codice ATECO, può contestarli e applicare sanzioni.
  • Tassazione più alta: Nel regime forfettario, la percentuale di forfetizzazione dei costi è determinata dal codice. Un codice errato potrebbe ridurre la percentuale deducibile e aumentare la tassazione.

Conclusione

Il codice ATECO è uno strumento fondamentale sia per la classificazione fiscale sia per la gestione dei costi nel regime forfettario. La scelta del codice giusto permette di massimizzare la deducibilità, ridurre i rischi fiscali e, soprattutto, evitare contestazioni da parte del Fisco. Rivolgiti sempre a un esperto per identificare il codice ATECO più adatto e assicurarti che i costi siano riconosciuti come inerenti all’attività, così da pagare solo le tasse dovute.

Hai bisogno di un supporto per la gestione della tua attività ?! 

Siamo qui per aiutarti!

Prenota una consulenza gratuita con uno dei nostri esperti, analizzeremo insieme le problematiche della tua attività, valuteremo se e come possiamo aiutarti a superarle, affronteremo temi che potresti non aver considerato nel modo giusto (e che spesso si traducono in perdite) e faremo il primo passo per guidarti verso il cambiamento e risolvere ciò che oggi non ti soddisfa

Altri articoli che ti potrebbero interessare